La corsa è uno degli sport più praticati da entrambi i sessi, con performance diverse e inaspettate
Generalmente nelle partenze l'uomo vanta performance fisiche migliori, ma all'aumentare della distanza la donna regge meglio la fatica. Una ricerca del sito web Runrepeat realizzata insieme alla IAU, l'Associazione Internazionale degli Ultrarunners, ha analizzato più di 5 milioni di risultati sportivi degli ultimi 23 anni, confermando come oltre una certa distanza, in media, le donne superino gli uomini.
Molti studi scientifici hanno indagato sui meccanismi all'origine di queste differenze: secondo i ricercatori dell'Università statunitense di Dayton in Ohio, il corpo femminile sarebbe propenso a bruciare energie in maniera più regolare e sistematica, mentre lo sforzo maggiore degli uomini sarebbe profuso nelle fasi iniziali di una competizione.
Questa migliore gestione consentirebbe alle donne di avere ancora energie da spendere nelle fasi più avanzate della gara, Gli studiosi canadesi dell'Università della Columbia Britannica sostengono che i maschi sono fisicamente più forti e veloci e le femmine hanno una maggiore resistenza muscolare: un test ha dimostrato che le partecipanti donne, dopo avere svolto esercizi muscolari semplici, erano meno affaticate rispetto agli uomini di età e capacità atletiche simili. Altri esperti pongono l'attenzione su una predisposizione psicologica particolare, che porterebbe le donne a perseverare e ad amministrare in maniera ottimale le loro forze, mentre l'uomo tenderebbe a spendere le proprie energie in modo più immediato e meno calcolato.
